Tipi di rilegatura: i migliori per ogni utilizzo
Chi lavora nel mondo dell’editoria e della stampa conosce molto bene l’uso del termine “rilegare” nelle sue diverse declinazioni, con dimestichezza sa quale tipologia di confezionamento sia la più adeguata alla pubblicazione da realizzare.
Non siamo, però, tutti redattori o tipografi, è giusto pertanto illustrare anche ad un pubblico eterogeneo e/o curioso di cosa stiamo parlando.
La rilegatura rimanda al concetto di “tenere insieme”, infatti è la tecnica di unire fogli o fascicoli in un unico corpo allo scopo di conferire ordine e resistenza allo stampato al fine, poi, di applicarvi una copertina.
Se in generale il metodo è quello descritto, nel particolare si diversifica in termini applicativi a seconda del testo su cui si va ad operare ed è per questo motivo che ci accingiamo a descrivere le tipologie di rilegatura.
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Rilegatura a spirale
La rilegatura a spirale è la versione più semplice, più basic ma anche la più snella nella sua articolazione, adatta a poche pagine e a molti tipi di carta. Si tratta di praticare dei fori dove sarà inserita una spirale metallica oppure di plastica, nel primo caso si conferisce alla pubblicazione un aspetto più accurato al contrario dell’altra soluzione evidentemente meno impegnativa.
I calendari o i cataloghi possono essere il tipico esempio ricadente in questa soluzione, pratici da consultare, apribili a 180° o 360° ma anche belli da vedere; infatti a dispetto di un modesto impegno economico è possibile ottenere con questa opzione un risultato comunque elegante e non anonimo.
Rilegatura con punto metallico
Tutti abbiamo avuto tra le mani un quaderno, school case di una rilegatura a punto metallico. Già intuiamo che sarà la scelta da praticare per elaborati dall’esiguo numero di pagine e che devono essere utilizzati a scopo informativo, commerciale, divulgativo o in particolari occasioni dove serve avere delle informazioni a portata di mano. Si realizza sovrapponendo dei fogli stampati fronte retro insieme alla copertina e applicando sulla piegatura due graffette.
Opuscoli, libretti, brochure si avvantaggiano di questo accorgimento diventando estremamente maneggevoli senza per questo dover rinunciare all’estetica, sempre perfettibile.
In ultima analisi occorre tenere conto, per la tipologia in commento, della grammatura della carta in copertina che potrà essere la stessa della carta utilizzata per l’interno del rilegato oppure leggermente più spessa e compresa tra i 250 gr. e i 350 gr. Per le pagine interne, anche in considerazione del tipo di utilizzo, si preferiscono carte più leggere a partire dai 100 gr.
Brossura: caratteristiche e sua fisionomia
Anticipiamo subito che si rivela, senza dubbio, il sistema più congeniale per un elevato numero di pagine come un libro. Ma anche all’interno di questa categoria è necessario fare delle precisazioni in considerazione del prodotto che vogliamo confezionare e in base al budget che abbiamo a disposizione.
Rilegatura in Brossura fresata
È la rilegatura più economica, versatile e utilizzata. La brossura fresata è una tecnica di rilegatura tipica dei libri e delle brochure. Prevede che i fogli, divisi in segnature, siano incollati al dorso della copertina e fresati, ovvero modellati per favorire l’adesione.
La rilegatura con la brossura fresata presenta numerosi vantaggi: prezzi sostenibili, tempi di rilegatura rapida, qualità, un’estetica moderna, resistenza e solidità nel tempo.
I prezzi di rilegatura accessibili la rendono ottima anche per le riviste pubblicitarie delle aziende. Quest’ultime la scelgono per creare un prodotto originale, elegante e ben curato a promozione della propria immagine, del proprio marchio e della propria storia aziendale.
Rilegatura in Brossura filo refe
Se si vuole conferire allo scritto un tocco di classe la selezione sarà presto fatta a favore di questa tipologia di rilegatura, di qualità pregevole dato che i fogli sono cuciti e poi incollati. Per tenere insieme le pagine si usa la tecnica che prevede il passaggio di un filo in cotone, canapa, lino, seta o eventualmente filo sintetico per la cucitura di segnature nel loro centro. Solo successivamente si procede all’incollaggio delle pagine stesse alla copertina.
Va da sé, pertanto, che il valore di tale composizione si accresce notevolmente. La rilegatura in brossura Filo Refe è più indicata per lavori con carta dai 130 ai 170 grammi e più di 150 pagine. Permette di aprire molte volte le pagine del libro e ne garantisce una lunga durata nel tempo. La rilegatura viene completata con la scelta della copertina, che potrà essere impreziosita con una grammatura importante (300 o 350 grammi) e una plastificazione per garantirne una maggiore consistenza.
I costi sono sicuramente più elevati ma il risultato è di gran lunga superiore in qualità dei materiali e con il valore aggiunto della manifattura.
Printered: l’esperienza a servizio del cliente
In questo campo Printered è padrona di un know-how indiscusso, vanta una lunga e solida tradizione, una certezza nel caso si scelga qualsiasi tipo di rilegatura.
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